Mindfulness e alimentazione
Nel contesto della nostra frenetica società moderna, dove spesso mangiamo in modo veloce e poco consapevole, il protocollo MB-EAT Mindful-eating sta guadagnando sempre più interesse come approccio per sviluppare una relazione più sana e consapevole con il cibo.
Il Mindful-eating coinvolge l’attenzione consapevole al momento presente, alle sensazioni fisiche e alle emozioni associate non solo all’atto del mangiare, ma all’intera esperienza del cibo, compresa la scelta, la preparazione, la presentazione e il consumo.
L’obiettivo principale è di aumentare la consapevolezza di ciò che mangiamo, delle nostre sensazioni fisiche e dei nostri segnali di fame e sazietà.
Le possibili applicazioni
Recenti ricerche hanno evidenziato i benefici di questa pratica nella promozione di una relazione sana e consapevole con il cibo, facendone emergere diverse possibili applicazioni. Nello specifico:
- Gestione del peso: Numerosi studi hanno dimostrato che il Mindful-eating può essere efficace nella gestione del peso. Una ricerca pubblicata sul “Journal of Obesity” nel 2018 ha evidenziato che l’alimentazione consapevole può favorire la perdita di peso a lungo termine e migliorare il controllo degli episodi di alimentazione incontrollata.
- Controllo dell’appetito: Il Mindful-eating aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza dei segnali di fame e sazietà. Uno studio condotto nel 2019 pubblicato su “Appetite” ha dimostrato che i partecipanti addestrati al Mindful-eating hanno riportato una maggiore consapevolezza degli stimoli alimentari e una migliore regolazione dell’appetito.
- Miglioramento del benessere emotivo: Il Mindful-eating può avere benefici significativi sul benessere emotivo. Uno studio pubblicato sul “Journal of Clinical Psychology” nel 2017 ha riportato che il Mindful-eating può ridurre i sintomi di ansia e depressione nei soggetti con disturbi alimentari.
- Miglioramento della digestione: Prestare attenzione consapevole al processo del mangiare può facilitare la digestione e migliorare il benessere gastrointestinale. Un’indagine condotta nel 2019 e pubblicata su “Nutrients” ha rilevato che il Mindful-eating può aiutare a ridurre i sintomi gastrointestinali, come il gonfiore e il bruciore di stomaco.
Questi risultati evidenziano l’importanza di integrare la consapevolezza alimentare nella nostra vita quotidiana, promuovendo un rapporto più equilibrato ed empatico con il cibo.
L’approfondimento: Mindful-eating nella prevenzione del sovrappeso e dell’obesità nei bambini e negli adolescenti
Una ricerca condotta nel 2022 e pubblicata su “Obesity Reviews” ha messo in luce l’importanza del Mindful-eating nella prevenzione del sovrappeso e dell’obesità nei bambini e negli adolescenti. Lo studio ha evidenziato che l’adozione di un approccio consapevole all’alimentazione può avere un impatto significativo sulla salute e sul peso corporeo di questa fascia di età critica.
L’obesità infantile e adolescenziale è diventata un problema di salute pubblica sempre più diffuso, con conseguenze significative sulla salute a lungo termine. L’adozione di abitudini alimentari scorrette, come il consumo eccessivo di cibi ad alto contenuto calorico e poveri di nutrienti, l’eccesso di cibo spazzatura e la mancanza di consapevolezza durante i pasti, sono fattori chiave che contribuiscono alla crescita di questo problema.
Lo studio ha coinvolto un gruppo di bambini e adolescenti e ha implementato un programma di Mindful-eating per valutarne gli effetti sulla gestione del peso. I partecipanti sono stati guidati a sviluppare una maggiore consapevolezza dell’atto di mangiare, prestare attenzione ai segnali di fame e sazietà, riconoscere le emozioni associate all’alimentazione e fare scelte alimentari più consapevoli.
I risultati dello studio hanno mostrato che il Mindful-eating ha portato a miglioramenti significativi nella gestione del peso nei partecipanti. Sono stati osservati cambiamenti positivi nella composizione corporea, nel controllo dell’appetito e nella riduzione dei comportamenti alimentari incontrollati. Inoltre, i partecipanti hanno riportato una maggiore soddisfazione durante i pasti e una migliore consapevolezza dei propri segnali di fame e sazietà.
L’importanza di includere il Mindful-eating nella prevenzione dell’obesità infantile e adolescenziale risiede nel fatto che questa pratica promuove una relazione più consapevole e sana con il cibo. Insegnare ai bambini e agli adolescenti a essere presenti nel momento presente durante i pasti, a prestare attenzione alle sensazioni fisiche e agli stimoli interni, può aiutarli a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie scelte alimentari e a migliorare il controllo del loro appetito.
È quindi chiaro che promuovere la consapevolezza alimentare fin dalla giovane età può contribuire a creare abitudini alimentari più sane, migliorare il controllo del peso corporeo e promuovere una migliore salute generale nella popolazione giovanile.
Bibliografia
- Smith RN, et al. (2018). Mindful eating and weight loss: A systematic review. Journal of Obesity.
- Ostafin, B.D., Robinson, M.D., Meier, B.P. (2015) Handbook of Mindfulness and Self-Regulation. Springer
- Effects of a mindfulness-based intervention on mindful eating, sweets consumption, and fasting glucose levels in obese adults: data from the SHINE randomized controlled trial. J Behav Med. 2016 Apr; 39(2): 201–213.
- Katterman, S.N., Kleinman, B.M., Hood, M.M., Nackers, L.M., Corsica, J.A. (2014). Mindfulness meditation as an intervention for binge eating, emotional eating, and weight loss: a systematic review
- O’Reilly, G.A., Cook, L., Spruijt-Metz, D., Black, D.S. (2014). Mindfulness-based interventions for obesity-related eating behaviours: a literature review.