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Mindfulrunning: la mindfulness in “pratica”

L’importanza della pratica nella mindfulness

 

Molti approcci terapeutici si concentrano solo sulla mente e poco sul corpo quando in realtà una grande porzione della cognizione deriva e dipende dalle interazioni tra la mente, il corpo e l’ambiente. La conoscenza e l’esperienza nascono sia dagli stati corporei sia nei sistemi cerebrali.

Nella mindfulness, la consapevolezza non è un concetto rivolto solo agli stati mentali, ma è incarnata nel corpo che è un elemento costitutivo della mente stessa. Proprio per questo, via via che la pratica della mindfulness diventa più intensa, il meditatore sviluppa una maggiore consapevolezza corporea (enterocettiva), ovvero coscienza del legame tra sensazioni e emozioni e migliore ascolto attivo del corpo.

Il volontario indirizzo dell’attenzione sulla percezione corporea è in linea con quanto avviene nella meditazione durante la corsa, la mindfulrunning. Con la pratica della mindfulness durante l’attività fisica si ha un aumento della consapevolezza delle interazioni bidirezionali tra stati corporei e processi cognitivi ed emotivi.

 

Mindfulrunning, meditazione in corsa

 

La mindfulrunning unisce i benefici della mindfulness alla corsa, attività che sono entrambe volte al raggiungimento di un benessere fisico e psicologico della persona. La meditazione, infatti, aiuta a sviluppare consapevolezza e concentrazione, mentre la corsa presenta caratteristiche utili per far fronte allo stress. La corsa, inoltre, sembra avere effetti positivi sul cuore, sul fisico e a livello emotivo stimolando la produzione di endorfine e serotonina. Chi pratica la corsa entra in uno stato di benessere grazie al quale riesce a lasciarsi alle spalle stress e preoccupazioni.

Anche se per molti la corsa sembra essere un ottimo modo per fuggire dai problemi e dai pensieri, in realtà c’è una grande differenza tra correre lasciando la mente vagare altrove e direzionare la mente dove noi vogliamo, ovvero tra correre con il “pilota automatico” e correre focalizzandosi sul nostro corpo nel qui e ora.

Unire la corsa e la mindfulness può aiutarci a superare questi automatismi perché permette di sviluppare capacità di controllo del proprio corpo e delle proprie sensazioni legate alla corsa.

 

Attività fisica consapevole

 

Partendo dal concetto di qui ed ora della mindfulness, la mindfulrunning permette di svolgere un’attività fisica consapevole, in cui l’attenzione viene portata in modo conscio sui cambiamenti del proprio corpo durante la pratica fisica. Concentrarsi sul proprio corpo comporta stare nel momento presente, lasciando dietro ogni passo i pensieri negativi, le ruminazioni per le quali la mente si arrovella di continuo e in cui ricade in modo automatico. Portando la consapevolezza sui cambiamenti del proprio corpo è possibile gestire lo stress determinato dal sovraccarico di informazioni che attanagliano la mente.

In questo senso, correre non consiste più in un’azione in cui si mettono i piedi l’uno davanti all’altro. È un movimento consapevole nel presente, privo di distrazioni del passato e del futuro.

 

Il protocollo Mindful Running®

 

Il protocollo di insegnamento della mindfulrunning è stato ideato da Andrea Colombo, ex atleta e psicologo dello sport, specializzato in mindfulness e prevede 10 lezioni sul corpo che si svolgono una o due volte alla settimana.

Le fasi della pratica di ogni lezione comprendono: una fase di “Stop and Drop” in cui il soggetto, prima di iniziare la corsa, deve fermarsi per spostare l’attenzione sul proprio corpo; una fase di “body scan”, ossia la percezione del proprio corpo e delle sensazioni durante il movimento, la fase del “qui e ora”, ovvero portare l’attenzione sul proprio corpo nel momento presente e infine una fase di “apprendimento” che aiuta a elaborare l’esperienza della pratica.

Nella pratica della mindfulrunning risulta fondamentale la motivazione che spinge il soggetto a praticare e a mettersi in gioco di continuo.

 

I benefici princiapli della Mindfulrunning

 

La mindfulrunning può trovare i suoi benefici in contesti clinici-sanitari per pazienti con sintomi depressivi e sintomi ansiosi poiché la pratica sportiva è associata ad una riduzione significativa dello stress e dell’ansia, oppure trova i suoi benefici se applicata in contesti sportivi poiché il porre attenzione nel presente aumenta le performance generali.

La mindfulrunning può essere praticata individualmente o in gruppo con l’aiuto di un mindful trainer professionista che guidi i partecipanti nella pratica sportiva.

Il trainer di mindfulrunning svolge un training psico-fisico di gruppo e, grazie alla sua formazione, è in grado di gestire le dinamiche di gruppo, di contribuire alla formazione personale con feedback sulle attività e di guidare la persona nella pratica della mindfulrunning migliorando il suo benessere psico-fisico generale.

Con il tema “SEMI DI CONSAPEVOLEZZA: COLTIVARE FUTURI ARMONIOSI CON LA MINDFULNESS” poniamo l’accento sull’infanzia e l’adolescenza.

In un’epoca segnata da sfide senza precedenti per i giovani, il summit si propone come un’oasi di saggezza, di strumenti e connessione, con l’obiettivo di piantare semi di consapevolezza che fioriranno in futuri armoniosi.

Organizzato dalla Federazione Italiana Mindfulness, in collaborazione con le più prestigiose università, associazioni ed enti di mindfulness italiani, siamo onorati di annunciare il summit 2024, un congresso senza precedenti focalizzato sull’importanza della mindfulness e della meditazione nell’arco dell’infanzia e dell’adolescenza.

Nel contesto attuale, caratterizzato da ritmi frenetici e crescenti pressioni sociali, il Mindfulness e Meditation Summit 2024 emerge come un evento unico, progettato per offrire non solo una pausa di riflessione, ma anche un’opportunità formativa di prim’ordine. Rivolgendosi a insegnanti, educatori, psicologi, professionisti del benessere e genitori, il summit si propone come un crocevia di conoscenze, pratiche e scambi esperienziali incentrati sul potere trasformativo della mindfulness.

Un’opportunità formativa unica: attraverso un’agenda ricca di interventi, il summit offre insights profondi e aggiornamenti sulle ultime ricerche legate alla pratica della mindfulness nell’educazione e nel sostegno allo sviluppo emotivo e sociale dei giovani. Ogni sessione e laboratorio è pensata per fornire strumenti concreti, strategie applicabili e una comprensione più ampia di come integrare efficacemente la mindfulness nelle pratiche educative e quotidiane.

Verso un futuro consapevole: al di là degli aspetti formativi, il summit si pone l’obiettivo di ispirare un cambiamento culturale verso un approccio più consapevole e supportivo nell’educazione e nella cura dei bambini e degli adolescenti. Unirsi a questo evento significa contribuire attivamente a promuovere una società più attenta al benessere emotivo e mentale, preparando il terreno per generazioni future più resilienti, empatiche e consapevoli.